Melina Colsani - dietista specializzata

Mini guida

festività senza stress

Le festività non devono trasformarsi in un incubo, soprattutto se si è a dieta!


Se avete già letto il mio articolo sulla logica dell’80-20 % o del 90-10 %, saprete che le occasioni speciali non sono solo permesse, ma addirittura obbligatorie, anche in un percorso di dimagrimento.
Se non avete ancora letto l’articolo, vi lascio qui sotto il link: leggetelo e poi tornate a questa guida!

Clicca qui per leggere l’articolo

Le occasioni speciali – un piacere, non una colpa!

Partecipare a pranzi e cene durante le feste ci consente di condividere momenti speciali con amici e parenti, ma anche di gustare cibi che normalmente evitiamo o consumiamo con moderazione. Parlo di alimenti più ricchi, magari dolci o grassi, che sono una gioia per il palato ma ad alto impatto calorico. Tutti questi cibi trovano il loro posto in una dieta equilibrata, se consumati con moderazione, come indica la piramide alimentare.

In un contesto di sana alimentazione, qualche strappo alla regola non comprometterà il percorso complessivo. Tuttavia, sappiamo bene che le occasioni possono moltiplicarsi: pranzi, cene, aperitivi, inviti, vacanze. Personalmente, lo sto vivendo da giorni: tra cene e weekend in montagna, i pasti calorici non mancano. Mi sento in colpa? Assolutamente no! Me la godo, consapevole delle scelte alimentari meno equilibrate del solito. Ma per evitare di cadere nel circolo vizioso di un’alimentazione completamente sbilanciata, ecco i miei trucchi da festività (utilissimi anche in vacanza!):

 

1. Mi mantengo attiva

Muoversi è fondamentale per contrastare la sensazione di pesantezza e favorire la digestione. Una passeggiata, un’escursione o qualche esercizio leggero può aiutare il nostro apparato digerente, spesso appesantito dai pasti abbondanti. L’attività fisica migliora la motilità intestinale e supporta la regolarità. Ed è una manna dal cielo nel prevenire l’abbiocco post pranzo di Natale!!

Non è necessario allenarsi intensamente: anche passeggiate, stretching o semplici movimenti a corpo libero possono fare la differenza. Per esempio, sapete che l’idea per questa guida mi è venuta proprio mentre passeggiavo sulla neve?

 

2. Bilancio i pasti della giornata

Nei pasti “normali” – quelli non in compagnia – scelgo alimenti semplici e leggeri. Questo non significa compensare, ma dare priorità a nutrienti che supportano la digestione e il nostro benessere. Mi riferisco principalmente a fibre alimentari presenti nelle verdure, frutta, cereali integrali e legumi, che sono di fondamentale importanza per nutrire la flora intestinale e favorire la digestione.

Un esempio pratico? Ieri sera ho cenato abbondantemente con luganighe e capuzzi (salsiccia e crauti), e stamattina mi sono svegliata con una sensazione di pesantezza. Ho iniziato la giornata con una tisana e poi una colazione nutriente e digeribile: pane integrale, uova e un mandarini. Dopo colazione, ho fatto una passeggiata. Avrei potuto saltare la colazione? Certamente, ma conoscendomi, a metà mattina avrei avuto una fame da lupi e avrei di conseguenza esagerato a pranzo. Così, invece, sono arrivata al pasto successivo senza problemi. A pranzo, sapendo che la sera mi aspettava un’altra cena in famiglia a base di carne, ho puntato su un pasto semplice, nutriente dando enfasi ai carboidrati complessi: pane integrale con fagioli schiacciati e senape, e un contorno di capuzzi avanzati dalla sera prima.

 

3. Mi mantengo idratata

L’idratazione è fondamentale, soprattutto quando si mangia di più e si assumono alimenti, che richiedono una digestione più lunga. Bere acqua favorisce la digestione, aiuta la motilità intestinale e facilita l’eliminazione delle tossine. Ricordatevi di bere non solo durante i pasti, ma anche nel corso della giornata. Acqua e tisane sono perfette; create una routine con momenti precisi (ad esempio, al mattino, a metà mattinata e nel pomeriggio).

Se durante le feste consumate alcolici, ricordate di alternare sempre con acqua. Una buona idratazione non solo aiuta a compensare la disidratazione causata dall’alcol, ma sostiene anche il corpo nella digestione dell’alcol stesso. Inoltre, facilita l’eliminazione delle sostanze tossiche prodotte durante il suo metabolismo. Ma attenzione: idratarsi non è una scusa per esagerare con il consumo di alcol. Anche se bevete molta acqua, il fegato ha un limite nella capacità di metabolizzare l’alcol, e un eccesso rimane comunque dannoso per il corpo.

Conclusione

Affrontate le festività con semplicità. Ascoltate il vostro corpo, bilanciate i pasti e non dimenticate di muovervi e idratarvi. Seguendo questi semplici consigli, potrete godervi il piacere della tavola senza sensi di colpa o indigestioni! 

Buone feste a tutti! 🎄✨